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E’ importante sapere cos’è l’agricoltura sinergica perché si tratta di un metodo molto importante per rendere il proprio orto molto bello e rigoglioso con piante sempre in ottima salute e rigogliose andando a produrre delle chiome di grande qualità, fiori meravigliosi e naturalmente frutti gustosi ricchi di moltissime vitamine. Questa tecnica è molto importante perché si basa sulle doti rigenerative della Natura rendendo la terra più sana senza nessun “aiuto” esterno da parte dell’uomo che molto spesso rischia di peggiorare la situazione rischiando di rovinare in modo irrimediabile, o quasi, il fragile equilibrio che fa in modo che un terreno risulti ancora fertile e che possa ancora portare ancora per molti anni una florida vegetazione e con essa l’orgoglio di aver eseguito un lavoro importante e ben fatto. In questa guida sarà spiegato passo per passo come riuscire ad eseguire un lavoro di ottimo livello. Per concludere è necessario tenere presente che questo tipo di metodo dev’essere portato avanti solo se si decide di portare avanti l’agricoltura biologica perché, come accennato in precedenza, non si dovrà adoperare praticamente alcun mezzo per rendere rigoglioso il proprio giardino.
Nata ormai oltre tre lustri fa, l’agricoltura sinergica rende la possibilità di avere una vita migliore grazie alla possibilità di produrre frutta e ortaggi perché non prevede l’uso di nessuna tecnica per “facilitare” la fecondità del terreno. La filosofia che c’è dietro a questo metodo sta nella convinzione che la Natura si auto rigenera e che tutto ciò che le serve è già presente nel suolo con i batteri e microorganismi, batteri e muffe, nell’aria con le sostanze arrivare tramite il vento e la pioggia ricca di nutrienti di vario tipo. È necessario tenere presente che la lavorazione della terra, come l’aratura, va ad impattare pesantemente sulla vita presente nel terreno uccidendo un gran numero di creature che lì vivono e rendono la terra in grado di offrire tutte le sostanze nutritive alla terra quindi sarà necessario per rendere la nostra terra fertile. Questo tipo di agricoltura però non significa non fare nulla perché necessita comunque di un importante e certosino lavoro di programmazione delle culture in modo da non rischiare di far accavallare le culture, se si tratta di un giardino che viene adoperato per la produzione di verdure e ortaggi mentre questo discorso non ha motivo di sussistere se la invece vengono piantati alberi e piante da fiore che, come si sa bene, sono un elemento importante per la vita e la crescita dei frutti.
Quando si risponde alla domanda cos’è l’agricoltura sinergica non si può non pensare alle specie animali che vivono nel nostro giardino e vedere quali mantenere e quali cercare di allontanare il più possibile i parassiti. La Natura è in grado di bilanciare molto meglio di quanto si può immaginare il rapporto tra insetti e parassiti se questa non viene modificata da sostanze chimiche di vario rovinando quindi le sue possibilità di difendersi da sola. È bene tenere presente che i parassiti devono essere allontanati cercando di dissuaderli senza adoperare mezzi chimici. Portare avanti questo progetto è quindi importante tenere presente che bisognerà adoperare dei prodotti il più possibile naturali. Quindi è bene procurarsi della paglia e mediante attrezzi da giardinaggio spargerla in modo uniforme sul terreno. Questa operazione ha molti punti importanti per il proprio orto perché ha la possibilità di migliorare la temperatura del terreno mantenendolo più caldo d’inverno e più fresco d’estate. Adoperare la paglia significa diminuire il fabbisogno di acqua in modo naturale perché questo elemento andrà a trattenere l’umidità e la rugiada. Ma bisogna tornare a parlare delle specie animali quindi l’effetto della paglia sui vermi e sui parassiti è molto importante quindi dev’essere tenuto nella massima attenzione. La paglia riesce a mantenere un’umidità necessaria a favorire la proliferazione dei vermi molto utili per rendere il terreno molto fertile ma nello stesso tempo riesce a contrastare l’arrivo dei parassiti. Parlando quindi di eliminare gli insetti nocivi per le coltivazioni è sempre meglio lasciare che la Natura faccia il suo corso.
Quando si entra nel mondo di questo tipo di agricoltura è importante prestare molta attenzione alle radici delle piante siano esse morte o da eliminare dopo la raccolta, per esempio della verdura, perché è necessario tenere presente che questi elementi possono essere in grado di apportare moltissimi ed importanti aspetti positivi al giardino. Lasciare le radici nel giardino significa poter mantenere l’integrità del terreno non compromessa dando la possibilità alle piane di assorbire più acqua quando piove inoltre il terreno compatto facilita la crescita radicale delle piante ed aumenta la sua stabilità. Ma ciò che davvero è importante per le radici sono i nutrimenti che solo il compost può dare alle piante che diventano più forti in ottima salute e possono reagire bene alle malattie ed agli attacchi dei parassiti rendendo le piante molto più forti.
La pacciamatura è una fase molto importante dell’agricoltura perché permette di proteggere la radice delle piante dal freddo e dal caldo in modo che non secchino facendola morire. Questa operazione può esser effettuata in vari modi partendo dalla paglia, della quale si è parlato in precedenza, anche se è possibile optare per le piante ormai morte senza naturalmente dimenticare le buone e vecchie foglie secche che risultano essere molto utili per questo scopo e per il già citato compost.
Sono sempre di più le persone che stanno optando per questa scelta perché può portare a dei concreti vantaggi per chi coltiva il suo orto nel completo rispetto della natura affidandosi alle doti di autoregolamentazione della Natura. Non adoperare sostanze chimiche o operazioni invasive sul terreno può rendere i frutti del proprio orto molto più sani e la terra in grado di fornire la protezione naturale alle piante,